Una proposta di legge a favore dell’occupazione femminile e della parità salariale tra i sessi. E’ quella presentata dalla Regione Lazio che diventa la prima in Italia a legiferare in tal senso. “Ciò che presentiamo ha tutto fuorché un valore simbolico, è una proposta di legge necessaria e dovuta. Anzi: siamo in ritardo”. Queste le parole del vicepresidente della Regione Leodori.
Sono diverse le misure che si attueranno per raggiungere gli obiettivi, attraverso una dotazione finanziaria di quasi otto milioni di euro da oggi fino al 2023, risorse recuperate attraverso i fondi europei. Innanzitutto favorire l’occupazione femminile stabile e di qualità, attraverso contributi per le micro, piccole e medie imprese per la formazione di neoassunte a contratto a tempo indeterminato. Poi si opererà anche sul reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza o con disabilità, attraverso contributi da erogare agli enti locali per l’attuazione di progetti di iniziativa degli enti del Terzo settore.
Si utilizzerà la riserva a valere sul Fondo del microcredito per le donne in situazioni di disagio sociale, alla quale si aggiungeranno anche le risorse provenienti da soggetti privati (ad esempio, al momento è già previsto un versamento di 90 mila euro per l’anno 2021 da parte del gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle) e quelle provenienti dall’utilizzazione dei fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027;
Sostegno anche all’imprenditoria femminile attraverso l’apertura di una apposita “Sezione speciale regionale” nell’ambito del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese della legge n. 662/1996. Si punta anche al miglioramento della vita di chi lavora, con l’erogazione di buoni per l’acquisto di servizi di baby-sitting e di caregiver e altre azioni positive in tema di condivisione delle responsabilità di cura e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. In ultimo verrà anche istituita la “Giornata regionale contro le discriminazioni di genere sul lavoro”.
“C’è grande soddisfazione per l’approvazione all’unanimità in Commissione della legge per la parità salariale, promossa dalla collega Eleonora Mattia e che ho subito sottoscritto e appoggiato. Avere eletto delle Consigliere regionali come Eleonora, ci permette di raccogliere le istanze delle donne e di declinarle in azioni concrete”. Questo il commento della consigliera Pd Sara Battisti.