Hanno ottenuto buoni pasto dal Comune per l’emergenza covid ma, per averli, hanno dato false informazioni circa la loro reale situazione economica. È l’ipotesi che ha portato i carabinieri della compagnia di Pontecorvo a denunciare in tutto 10 persone: si tratta di 7 donne e tre uomini che, dopo la crisi dovuta al lockdown, hanno ottenuto dal comune dei buoni per la spesa da 50 e 100 euro. In totale le dieci persone hanno avuto un aiuto pari a 1850 euro. Si tratta dei fondi distribuiti dal comune per aiutare le famiglie in difficoltà a causa delle chiusure disposte per l’emergenza coronavirus.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione di Roccasecca. Si tratta di persone che beneficiano del reddito di cittadinanza, che comunque è cumulabile con i buoni spesa, a patto però che ci siano altre particolari situazioni di difficoltà.
I carabinieri della compagnia di Pontecorvo, coordinati dal capitano Nicolai e dal tenente Fava, hanno avviato una serie di accertamenti nei comuni di competenza e stanno arrivando i primi risultati.