ROCCASECCA – 06 DIC – Stop immediato alle autorizzazioni per la nuova discarica di Roccasecca. E blocco di ogni progetto d’ampliamento. La richiesta è firmata dal sindaco Giuseppe Sacco e si basa sull’ordinanza emessa dall’amministrazione provinciale di Frosinone. È il documento con cui la Provincia prende atto delle analisi condotte dal Cnr e dall’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente in cui si riscontrano i rischi di potenziale contaminazione delle falde acquifere, ordinando al gestore Mad l’immediata messa in sicurezza.
I valori oltre soglia sono quelli registrati il 19 ed il 21 novembre 2013, relativi a ferro, piombo e manganese. Dati contestati all’epoca quando la società sostenne che era la particolare natura dei terreni a renderli così carichi di metalli e non le loro lavorazioni.
La Provincia non la pensa così. Perché c’è stato un monitoraggio del Cnr dal quale risulta che i metalli sono stati oltre i limiti fino a settembre 2018 in uno dei punti di rilevamento.
Per questo ha diffidato la Mad ad eseguire i necessari interventi di messa in sicurezza. Ma al sindaco Giuseppe Sacco non basta. I lavori non sono una soluzione che ritiene sufficiente. Per questo ha deciso di chiedere lo stop alle autorizzazioni per il nuovo invaso.