Irregolare il 50% dei contratti: questo quanto emerso dai controlli messi in campo dai militari della Guardia di Finanza di Latina nei confronti di 8 aziende agricole attive nel settore agroalimentare tra Sabaudia e Terracina, alcune delle quali in forma di cooperativa.
Continua l’attività delle forze dell’ordine per contrastare lo sfruttamento nei campi e fare in modo si ripetano incidenti come quello del 19 giugno nel quale è morto il bracciante indiano Satnam Singh.
In particolare sono stati effettuati interventi nelle sedi, nei campi e nelle serre di coltivazione delle aziende interessa-te attraverso l’impiego di oltre 50 finanzieri, appartenenti al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Latina, alla Compagnia di Terracina e alla Tenenze di Sabaudia. Considerata l’e-stensione delle aree agricole, per monitorare anche dall’alto la presenza di lavoratori o braccianti è intervenuto l’elicottero.
In totale sono stati identificati e ascoltati 103 braccianti stranieri: tra questi 6 sono risultati del tutto privi del permesso di soggiorno e, dai primi riscontri, sono emerse irregolarità sul almeno 50 posizioni lavorative. Dalla totale assenza di contratto di lavoro o un numero di ore effettivamente prestate in eccesso rispetto a quelle risultanti dal contratto o ancora la corresponsione di salari e paghe orarie per importi inferiori a quelli dichiarati ufficialmente.
Sono in corso approfondimenti da parte della Guardia di Finanza al fine di ricostruire le singole posizioni e di verifica-re anche l’esistenza di ulteriori o più gravi condotte abusive, di sfruttamento o di caporalato.