Un bracciante agricolo indiano di 50 anni è morto all’interno di un container andato a fuoco nei pressi di un’azienda agricola nelle campagne di san Felice. La tragedia si è verificata giovedì sera. Stava dormendo insieme con un connazionale che al momento dell’incendio è riuscito a fuggire.
Per lui non c’è stato nulla da fare. Su quanto accaduto indagano i carabinieri della stazione di San Felice. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
A causare la tragedia, stando a quanto emerso, potrebbe essere stato il malfunzionamento di una stufa che i due braccianti indiani usavano per riscaldarsi.
Il capannone con il container allestito all’interno è stato posto sotto sequestro dai militari che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
Tra i primi a rendere pubblica la notizia venerdì mattina è stato il sociologo Marco Omizzolo che con un post su facebook che ha parlato di un’ennesima vergogna assoluta.