Erano stati bloccati subito dopo un furto, dopo quasi 6 mesi due fratelli finiscono in carcere.
È successo a Sant’Elia Fiumerapido dove i carabinieri hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso nei confronti di un 46enne e di un 54enne del posto, ritenuti responsabili lo scorso 1° gennaio di “furto aggravato in concorso”.
I due erano stati intercettati – insieme a un terzo complice – mentre giravano in auto per le vie della città. Alla vista dei militari avevano lanciato dal finestrino due oggetti di colore scuro. Poi recuperati dai carabinieri: si trattava di una radio portatile ed un passamontagna realizzato con una manica di un maglione, oltre un guanto contenente banconote di vario taglio per una somma totale di 500 euro. Nell’auto invece erano stati trovati monili d’oro e attrezzi da scasso. Dalle indagini i carabinieri avevano accertato che la refurtiva – del valore di 5.000 euro – era stata portata via da un’abitazione di Sant’Elia. Così per i due fratelli santeliani si sono aperte le porte del carcere di Cassino: il 46enne dovrà scontare 1 anno, 10 mesi e 22 giorni di reclusione, mentre il 54enne 2 anni.