La famiglia a festeggiare il capodanno: i ladri a fare razzia in casa loro. Sono stati i carabinieri ad avvisare i proprietari di quanto era successo: avevano appena arrestato coloro che considerano gli autori del colpo.
I militari della compagnia di Cassino, coordinati dal capitano Ivan Mastromanno, hanno eseguito nella notte di capodanno tre arresti per furto aggravato: si tratta di tre italiani, del posto, tra i 45 ed i 53 anni. Sono stati fermati dai carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio, proprio per prevenire questo tipo di reati nella case lasciate vuote per i festeggiamenti.
I tre fermati viaggiavano su una panda gialla, alla vista dei carabinieri hanno lanciato qualcosa dal finestrino: sono stati quindi bloccati e controllati. Aveva appena buttato un guanto contenente 500 euro, un passamontagna ed una radio portatile, subito recuperati.
All’interno della auto i carabinieri hanno poi trovato diversi oggetti in oro, un’altra radio, una motosega, una carabina ad aria compressa, un altro passamontagna, una mannaia, un macete ed un guanto uguale a quello lanciato. Inoltre, all’interno di uno zaino trovato all’interno del bagagliaio, c’erano vari arnesi da scasso.
Gli accertamenti hanno permesso di scoprire che i tre avevano rubato quegli oggetti dalla casa di un 67enne di Santelia che era fuori con la famiglia a festeggiare il capodanno: si erano introdotti rompendo una finestra mettendo poi a soqquadro tutto. La refurtiva, del valore di 5mila euro, è stata restituita al legittimo proprietario.