A folle velocità sulla via Casilina, hanno perso il controllo dell’auto sulla quale viaggiavano, ribaltandosi più volte. La Bmw nera, con le targhe rubate all’auto di proprietà di un uomo di Cassino, ha preso fuoco. Due uomini sono morti, un terzo, sbalzato fuori dall’abitacolo, è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni. E’ successo intorno alle 22,30 di ieri. Sul posto, intervenuti su segnalazione di alcuni passanti, i Carabinieri della Stazione di Segni, Gavignano e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Colleferro, coordinati dal capitano De Lisa.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la berlina, arrivata all’altezza del comune di Segni al km.52.500 in direzione Anagni-Colleferro, probabilmente per l’elevata velocità, si è ribaltata prendendo fuoco. I vigili del fuoco di Colleferro e Palestrina hanno domato le fiamme ma per due uomini incastrati tra le lamiere non è stato possibile far altro che constatare il decesso. Il terzo, sbalzato fuori dall’abitacolo, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Colleferro e poi trasferito, per le gravi lesioni riportate, al Policlinico di Tor Vergata dove si trova tuttora ricoverato in pericolo di vita. L’auto e degli arnesi atti allo scasso, trovati all’interno del cofano, sono stati sequestrati dai Carabinieri. Le salme sono state traslate portate nella camera mortuaria del Policlinico Tor Vergata e identificate grazie anche alle impronte digitali. I tre che si trovavano nell’auto, i due morti e quello ricoverato, sono tutti albanesi, domiciliati a Roma, noti alla giustizia per reati contro il patrimonio.