Momenti di paura quelli vissuti martedì sera a Sonnino dove un vasto incendio è arrivato fino al centro abitato, lambendo alcune case.
Sul posto è stato necessario perciò anche l’arrivo delle forze dell’ordine e dei sanitari del 118, pronti ad intervenire qualora la situazione lo avesse reso necessario. Ed infatti a scopo precauzionale alcune abitazioni sono state fatte evacuare, poi in mattinata la situazione è tornata alla normalità, almeno per i residenti, mentre continua a bruciare il bosco. Circa 30 gli ettari di macchia mediterranea andati in fumo, secondo la ricognizione dei vigili del fuoco del comando provinciale di Latina al lavoro sul posto da martedì.
Diverse le squadre impegnate per arginare il rogo: due da Latina e Terracina, altrettante specializzate nell’antiincendio boschivo di Sabaudia e Sezze, oltre a numerosi volontari della protezione civile. Per arrivare ad alta quota è stato necessario l’intervento di un elicottero antincendio regionale che può operare però solo durante le ore diurne. E’ nella notte però che il rogo riprende vigore, percorrendo e devastando nuovi ettari di vegetazione. Il rogo resta attivo nel territorio di Sonnino ma il lavoro dei vigili del fuoco che va avanti da oltre 24 ore ha confinato le fiamme alle zone di alta montagna, evitando che giungessero a valle minacciando nuovamente il centro abitato.