Era ricercato per un omicidio commesso nel suo paese di origine, il Pakistan. L’uomo, un 41enne, è stato scoperto dai carabinieri della compagnia di Sora che lo hanno sottoposto a un controllo. Le tre pattuglie impegnate nel servizio, quelle dell’aliquota radiomobile del Norm di Sora e delle stazioni di Casalvieri e Monte San Giovanni Campano, ricevuta la segnalazione, hanno fatto accertamenti sull’uomo che si trovava a Sora in una struttura ricettiva insieme alla famiglia, moglie e due figli. Al momento del controllo il 41enne, che parlava correttamente italiano, è apparso incredulo ed ha affermato di non capire le motivazioni di un controllo tanto approfondito.
Dai contatti avuti con i colleghi dell’Interpol, i carabinieri sono stati informati che l’uomo poteva identificarsi in un pakistano di 41 anni, ricercato nel suo paese per un provvedimento di cattura emesso nel febbraio del 2020 e reso internazionale nel giugno del 2023. Un uomo pericoloso, così veniva indicato nel provvedimento, che poteva essere armato. Così i militari hanno proceduto ad una perquisizione per verificare se avesse con sé armi o altro materiale illegalmente detenuto. Nulla di illegale, fanno sapere i carabinieri, è stato trovato. L’uomo, identificato, è stato dichiarato in stato di arresto. Come ricostruito dai militari, nel provvedimento di ricerca e cattura, emesso dal paese di origine, si legge che il 41enne è stato dichiarato colpevole da un Tribunale del suo paese per l’omicidio di una donna, avvenuto in una notte di fine ottobre del 2007. L’uomo era ricercato da allora.