Un ippodromo improvvisato lungo le vie di Sora per una corsa clandestina di cavalli in piena emergenza Covid 19. L’incredibile vicenda e’ avvenuta, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, nel giorno di Pasqua in una città volsca, di fatto, deserta.
Quella corsa però, e’ stata ripresa da qualcuno con i cellulari. Da li alla condivisione sui social network il passo è stato breve tra indignazione e polemiche visto il periodo che si sta vivendo.
Da quei video e da alcune segnalazioni hanno preso il via le indagini lampo dei carabinieri della compagnia di Sora che hanno denunciato quattro persone, appartenenti ad una famiglia rom.
I fatti contestati sono accaduti domenica pomeriggio, intorno alle 16:30.
Secondo i militari, guidati dal maggiore Iacovacci e del tenente Cianfarano, alcuni membri della famiglia in questione hanno fatto di via Barca San Domenico a Sora il teatro per una corsa clandestina tra due calessi trainati ciascuno da un cavallo di razza sconosciuta. Tutti e due i fantini sono stati individuati e denunciati.
Mentre 4 auto condotte dai complici, alcuni dei quali anch’essi individuati, scortavano gli stessi calessi occupando l’intera carreggiata. Nel video si sentono anche le urla di incoraggiamento per quella corsa.
I carabinieri, in poco tempo, sono riusciti anche a trovare e sequestrare le quattro auto incriminate. Si cercano, invece, i cavalli utilizzati per la corsa clandestina.
I denunciati sono accusati di interruzione di pubblico servizio, maltrattamento di animali e organizzazione di competizioni non autorizzate tra animali che possono mettere in pericolo l’integrità fisica, in concorso tra loro.Tutti gli indagati sono stati sanzionati amministrativamente per manifestazione non autorizzata per oltre 370 euro. I due conduttori dei calessi sono stati multati anche per competizione sportiva su strada senza autorizzazione per 173 euro