Locali sul lungomare di Terracina pieni di gente, la maggior parte senza mascherina.Lo sostengono i carabinieri che hanno chiuso 5 attività per altrettanti giorni.
I controlli dei militari sono stati effettuati nella serata di sabato, quella per antonomasia dedicata alla movida, con le vie di Terracina che si riempiono di migliaia di turisti, soprattutto giovani. Diversi i locali ispezionati. Secondo i carabinieri in alcuni bar e chioschi, in particolare, non si rispettava il distanziamento, con molte, troppe persone, che non indossavano i dispositivi di sicurezza.
In alcuni casi – dicono i carabinieri – i bar di fatto diventavano delle vere e proprie discoteche con la gente intenta a ballare e con la musica a tutto volume.
In ragione di quanto riscontrato i carabinieri della compagnia di Terracina, coordinati dal capitano Francesco Vivona, hanno proceduto direttamente alla chiusura dei locali. Lo prevede una nuova normativa del 2020 che incarica il soggetto che accerta la violazione di notificare direttamente il provvedimento.
Nel dispositivo di chiusura sono state contestate cinque violazioni amministrative per un totale di 2 mila euro di multa, ovvero 400 euro a testa. I controlli verranno potenziati anche nel prossimo fine settimana.