Era stato fermato e sottoposto al divieto di avvicinamento per maltrattamenti nei confronti dei suoi familiari, quel divieto lo ha violato ed ora è stato arrestato. La vicenda, di cui vi parlammo qualche giorno fa, arriva da Fondi, dove un giovane il 22 giugno scorso, venne arrestato per maltrattamenti ed estorsione nei confronti di genitori ed una cugina, oltre ad essere denunciato per rapina nei confronti del padre. In quella occasione, convalidato l’arresto, il giudice per lui dispose il divieto di avvicinamento.
Una misura violata però molto presto dal fondano, in particolare nella giornata di lunedì. Il 1 luglio infatti il giovane si è presentato di nuovo davanti casa della madre, facendo quindi scattare l’alert agli agenti del commissariato che lo hanno colto in flagrante violazione del divieto di avvicinamento. Per lui, dopo le formalità di rito e su disposizione del magistrato, è stato disposto il collocamento nell’abitazione di un parente. Il giudice, una volta convalidato l’arresto, ha messo di nuovo il giovane in libertà, in attesa delle valutazioni sull’aggravamento della misura.
Violenze sui genitori anche a Terracina, dove un uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti ai danni del padre. Il tutto è nato da una denuncia di alcuni abitanti di un condominio, che hanno raccontato ai poliziotti come l’uomo stesse minacciando il padre con una sega ad arco, davanti a diverse altre persone, al fine di ricevere soldi per l’acquisto di droga. Gli agenti del commissariato, arrivati sul posto, hanno raggiunto l’uomo all’interno dell’abitazione e lo hanno portato via.
In commissariato è arrivato anche il padre che ha formalizzato la denuncia, confermando il racconto dei condomini del palazzo. In questo modo è quindi scattato l’arresto in flagranza con l’accusa di maltratta-menti in famiglia. L’uomo è stato condotto in carcere su disposizione del magistrato di turno.