TERRACINA – 30 GEN – Il 29enne che sabato notte ha investito due pedoni nella zona della movida a Terracina ha agito con l’intenzione di ucciderli.
E’ quanto ipotizza il Gip del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, che accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Valerio De Luca, ha convalidato l’arresto del ragazzo di san Felice Circeo, fermato sabato notte dagli agenti del Commissariato di Terracina.
C’era stato un litigio per questioni di viabilità. Il giovane alla guida dell’auto aveva investito due pedoni. Poi si erano vissuti attimi concitati con botte e feriti. Alla fine alcune protagonisti erano stati portati in Commissariato: da li l’arresto del 29enne.
Secondo il Gip che ha convalidato l’arresto «non può addursi alcuna legittima difesa eventualmente scaturita da una discussione per motivi stradali ma, piuttosto, una deliberata volontà di investire violentemente i passanti intendendo così attuare il proposito criminoso di uccidere».
All’indagato sono stati concessi gli arresti domiciliari con il divieto di comunicare anche per via telematica.
Al 29enne il pm aveva contestato il tentato omicidio plurimo ed aveva richiesto i domiciliari perché – secondo la sua ricostruzione – vi era il concreto pericolo che l’indagato potesse commettere delitti della stessa specie avendo mostrato particolare spregiudicatezza nell’investire i due pedoni.