TERRACINA – 19 APR – Le previsioni e gli auspici sono stati rispettati in pieno: a Terracina la strada 148 “Pontina”, all’altezza del chilometro 97.700, è tornata percorribile prima di Pasqua.
Proprio lì, il 25 novembre 2018, si aprì una terribile voragine, durante un’intensa fase di maltempo, che inghiottì un’auto con due persone a bordo. Una di quelle, il 68enne Valter Donà, non è stato più ritrovato.
Dopo meno di cinque mesi i lavori di ripristino si sono conclusi.
Per tutto questo tempo gli automobilisti hanno dovuto percorrere strade alternative che hanno aumentavano notevolmente i tempi di viaggio, visto il crollo dell’asfalto nel canale scorreva al di sotto.
Il via libera alla riapertura è arrivato dopo che l’Anas, la società che gestisce la 148 Pontina, aveva completato con il suo personale il ripristino della carreggiata con la segnaletica.
A quel punto non vi è stato più alcun ostacolo e in mattinata quel tratto di Pontina è tornato finalmente percorribile.
I lavori di ripristino e messa in sicurezza erano iniziati lo scorso 18 marzo mentre la progettazione dei lavori era stata avviata lo scorso 11 gennaio, quando c’era stato il rientro nella gestione di Anas di alcune strade regionali, tra cui proprio la Pontina.
Gli interventi, per un importo di 350 mila euro, avrebbero dovuto vedere la fine in un mese e mezzo: ma si è riusciti a terminare il tutto anche in anticipo. Durante la piccola cerimonia per la riapertura della strada il sindaco di Terracina, Nicola Procaccini, ha depositato dei fiori proprio per ricordare Valter Donà.