Un’emergenza che non lascia indifferenti. La Diocesi di Sora- Cassino – Aquino e Pontecorvo si unisce alle popolazioni turche e siriane colpite dal terribile terremoto in nome della solidarietà.
Il pensiero, oltre che per le numerose vittime, va anche e soprattutto ai sopravvissuti, che hanno bisogno di tutto, stretti tra le difficoltà del reperimento di cibo e acqua e le rigide condizioni climatiche.
Per questo il vescovo Gerardo Antonazzo lancia un appello ai fedeli della Diocesi per far fronte alle prime necessità di chi è stato colpito da questa calamità.
Servono coperte, prodotti per l’igiene, generi alimentari a lunga conservazione, cibo in scatola, alimenti per l’infanzia, pannolini assorbenti, biancheria intima. Chi vuole può donare entro il 17 febbraio presso alcuni centri di raccolta. Ovvero la PARROCCHIA SANTA SCOLASTICA – ad ATINA INFERIORE
Il CENTRO SERVIZI CARITAS (EX POA) – a SORA
Il CENTRO PASTORALE S. CUORE – a PONTECORVO
La PARROCCHIA S. ANTONIO – a CASSINO
La Diocesi, inoltre, tramite la CARITAS, ha indetto anche una raccolta straordinaria di denaro fino a domenica 26 febbraio 2023. Monsignor Antonazzo sollecita tutti a fare del proprio meglio nella gara di solidarietà a sollievo di coloro che vivono un’emergenza al limite della sopravvivenza.