TORRICE – 12 GEN – Sarà il tribunale Amministrativo Regionale a stabilire se elezioni comunali di Torrice siano state concluse in modo regolare oppure il risultato debba essere cambiato. Se resterà nella carica il sindaco Mauro Assalti, vincitore grazie a 4 voti in più su Alfonso Santangeli. Oppure il risultato debba essere ribaltato.
Nella giornata di martedì la prefettura ha compiuto due operazioni. Entrambe disposte dal Tar. Ha effettuato la ‘verificazione’ sulle sezioni dalla 1 alla 4 ed ha effettuato il ‘riconteggio’ delle schede nelle sezioni 4 e 5.
In pratica, nelle prime 4 la prefettura ha dovuto verificare se ci fosse rispondenza tra quanto scritto nei verbali dai responsabili dei seggi e quanto poi effettivamente avvenuto.
Nelle altre due sezioni c’è stata una vera e propria ripetizione dello spoglio.
Inoltre, sempre su richiesta delle parti, sono state cercate alcune schede ben precise: il fronte del sindaco in carica ha chiesto di cercare una scheda ritratta su una fotografia da un elettore che poi l’ha resa pubblica; sostengono che vada annullata perché è vietato fotografare e mostrare il proprio voto.
Il fronte del sindaco sfidante invece ha chiesto di cercare 15 schede, sulle quali ci sarebbero segni di riconoscimento o preferenze incomplete e quindi contestabili. Di queste, ne sono state individuate 12: ma se siano valide o debbano essere annullate, sarà il Tar a dirlo a marzo.