VEROLI – 07 AGO – I servizi sanitari specialistici nei poliambulatori di Veroli sono attivi e continueranno ad esserlo anche nel prossimo futuro. Questa la conferma che giunge dai vertici della ASL di Frosinone che, quindi, allontanano gli allarmismi gratuiti che ultimamente sono stati lanciati in pasto ai numerosi utenti che si rivolgono quotidianamente alla struttura sanitaria di via Lucio Alfio e che, quindi, hanno temuto sul ventilato ridimensionamento dei servizi specialistici.
“Ho avuto assicurazioni dirette dal responsabile del Distretto Sanitario B, dott. Carrano che i servizi sanitari nei poliambulatori di Veroli non saranno assolutamente ridotti né ridimensionati” dice Egidio Lombardi, presidente della Commissione consiliare Sanità, che aggiunge: “Ho informato immediatamente il sindaco ed il collega consigliere di minoranza Papetti in qualità di vice presidente della Commissione consiliare, che la ASL provvederà dal prossimo settembre semplicemente a riorganizzare i servizi senza toglierne alcuno sia per quanto concerne le varie branche specialistiche presenti che in termini di orario settimanale. Pertanto i nostri concittadini-utenti possono stare tranquilli e continuare a rivolgersi agli specialisti che li stanno seguendo”.
I servizi erogati presso i poliambulatori sono diversi e, tra questi, quelli di neurologia, psichiatria, urologia, cardiologia, fisiatria, oltre che di internista, prelievi e vaccinazioni. Tutti servizi sanitari territoriali di primaria rilevanza e che riscontrano numerosi accessi da parte dell’utenza. “Abbiamo investito nella struttura – dicono il sindaco, Simone Cretaro e l’assessore ai Lavori Pubblici, Augusto Simonelli – effettuando a spese del Comune interventi di bonifica da infiltrazioni, tinteggiatura ed adeguamento della sicurezza degli ambienti. L’Amministrazione è sensibile al mantenimento dei poliambulatori e continuerà a collaborare con la ASL al fine di migliorare costantemente la qualità complessiva dei medesimi”.
Massime rassicurazioni, dunque, alla cittadinanza che potrà continuare a rivolgersi ai poliambulatori medici ed agli altri servizi sanitari attivi. “Anche per le vaccinazioni – anticipa Lombardi – verranno presi degli adeguamenti di orario settimanale al fine di tutelare al meglio anche la vivibilità e l’accesso dei minori e dei loro familiari che si rivolgono a tale primario servizio”.