VICO NEL LAZIO – 30 GIU – Vico nel Lazio, ore 21 circa, la processione in onore di Santa Barbara è da poco uscita in strada e con lei decine di fedeli. Nessuno avrebbe mai immaginato ciò che stava per accadere. Qualche minuto più tardi infatti un’auto, una Fiat Punto, forza il blocco della polizia municipale e punta dritta verso il corteo religioso. Il resto è cronaca: tre donne travolte e scaraventate a terra, l’auto che fugge via e la processione solo sfiorata grazie alla prontezza di una vigilessa che è riuscita ad evitare il peggio col suo intervento.
Alla guida di quell’auto c’era un 25enne di Vico nel Lazio, già noto alle forze dell’ordine. Ad arrestarlo ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Vico, il collaborazione con quelli di Guarcino e del NORM di Alatri. Secondo la ricostruzione dei militari il giovane, dopo aver rubato la macchina in località Caldarella a Vico, è partito ad alta velocità. Qualche centinaio di metri più avanti ha imboccato Via Santa Barbara, la strada dove si stava svolgendo la processione.
A nulla è valso il blocco della Polizia Municipale, la Punto l’ha forzato ed ha proseguito a folle velocità la sua corsa. La vigilessa in servizio a quel punto si è messa all’inseguimento, ha acceso la sirena ed avvertito il corteo di spostarsi tutto sulla sinistra: un intervento provvidenziale, che ha permesso agli incollatori della statua e al corteo di lasciare lo spazio alla macchina di passare. Uno spazio che ha evitato alle persone di trasformarsi in birilli da colpire per un’auto ormai lanciata ed impossibilitata a fermarsi. L’agente non è riuscita però ad avvertire le tre donne, che aspettavano il passaggio della processione al di fuori del corteo. Per loro, una 44enne, una 49enne ed una 80enne l’impatto è stato inevitabile: sono state trasferite tutte e tre in codice giallo in ospedale.
Decine di persone hanno effettuato il 112 ed avvertito i carabinieri di cosa stava accadendo. In pochi minuti si è attivata una vera e propria task force coordinata dal Tenente De Lisa che ha rintracciato prima l’auto poco fuori il paese e poi il 25enne che stava continuando la sua fuga a piedi. Il giovane è stato arrestato. Nel sangue aveva un tasso alcolemico tra 4 e 5 volte il consentito, oltre a non avere la patente perché mai conseguita. Ora per lui si sono aperte le porte delle camere di sicurezza della caserma di Alatri, il attesa del processo che verrà celebrato martedì. Le accuse sono quelle di furto, oltre che una denuncia per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.
La donna ferita in maniera più grave ha riportato diversi traumi e si trova allo “Spaziani”, le altre due contusioni ed escoriazioni e sono state già dimesse. Resta il terrore per una strage evitata ed il pensiero che una vigilessa ha fatto il suo in maniera provvidenziale, al resto forse ci ha pensato Santa Barbara.