Villa Santa Lucia – Reno, lunedì vertice in Regione

Quella di lunedì è una giornata campale per la Reno de Medici di Villa Santa Lucia. In Regione il vertice con sindacati e azienda, assessore all’ambiente. Dopo il rilascio dell’autorizzazione ambientale da parte della Pisana, che va a modificare le disposizioni su uso e smaltimento dei fanghi per la cartiera Reno De Medici di Villa Santa Lucia, la partita non è affatto chiusa.

La nuova Aia non fornisce le risposte che aveva chiesto l’azienda ed ora la proprietà sta valutando se mantenere o rivedere la propria decisione di chiudere lo stabilimento, specializzato nella produzione di cartoncino con materiali riciclati.             Occorre chiarezza. E il vertice di lunedì è deputato – sperano i lavoratori – a sgomberare i dubbi. I 300 dipendenti, considerando anche l’indotto, restano con il fiato sospeso. Un’Aia che non supera disposizioni stabilite dalla magistratura di Cassino dopo una verifica sul ciclo di smaltimento dei rifiuti prodotti.

La nuova autorizzazione non scioglie, infatti, il nodo dei fanghi primari e della loro classificazione. Ed il problema sta tutto qui. Lunedì si cercherà di superare tutti i dubbi in merito al rilascio della nuova autorizzazione ambientale.

Pasquale Legnante, Segretario di categoria Cisl, ha sollecitato una presa di posizione anche del ministero che faccia chiarezza per tutto il comparto delle cartiere. Lunedì si attende di capire la posizione dell’azienda e di conseguenza – in un senso o nell’altro – il futuro della stessa Cartiera di Villa santa Lucia.