La Globo Sora si e’ messa in quarantena. Dopo il ritorno dalla trasferta di Piacenza per il match di Superlega, poi non giocato, la società volsca ha osservato quanto imposto dall’ordinanza del Presidente della Regione Lazio e dalla Asl di competenza.
Che cosa era successo in Emilia? Dopo l’annuncio di Piacenza relativo un suo giocatore con sintomi influenzali la Globo aveva prima chiesto certificazioni che escludessero il contagio e poi aveva deciso di non scendere in campo domenica 8 marzo, anche in considerazione del decreto appena varato in quelle ore dal Governo Conte.
Così, anche se il pullman era giunto nei pressi del Palazzetto, la dirigenza aveva deciso di non far scendere i giocatori e di tornare a casa. Perché non vi erano le condizioni necessarie per il contenimento del virus.
La squadra e’ in isolamento domiciliare fiduciario.Pertanto tutti i partecipanti alla trasferta di Piacenza- spiega Il presidente dell’Argos Volley Enrico Vicini- hanno dovuto osservare la permanenza domiciliare, per quattordici giorni, con il divieto di spostamenti, restando inoltre raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza fino alla valutazione a cura del Dipartimento di Prevenzione.
Attualmente, e fortunatamente, nessuna delle diciannove persone in isolamento – precisa il presidente – presenta problematiche.
Il presidente Vicini ha voluto ringraziare personalmente tutti gli atleti e lo staff tecnico per la compostezza con la quale stanno affrontando il momento sicuramente non facile”.